Da: https://zucchett.wordpress.com - Massimo Zucchetti è professore ordinario dal 2000 presso il Politecnico di Torino, Dipartimento di Energia. Attualmente è docente di Radiation Protection, Tecnologie Nucleari, Storia dell’energia, Centrali nucleari. - Massimo Zucchetti
Le conclusioni sono lapidarie: Gaza 2023-2025 è il più grave disastro provocato da una guerra, se rapportato all’esiguità della zona colpita e alla,concentrazione della popolazione: la sua entità e gravità sono senza precedenti.
Come nell’analisi di un grande disastro industriale, come un grande incendio, le cause dell’innesco diventano, a disastro in corso, di relativa rilevanza: siano esse da valutare a partire dal 1940-45, dal 1948, dal 1967, fino al 7 ottobre 2023 – non costituiscono, innanzi a questi numeri, rilevanza alcuna ai fini della minimizzazione dell’ulteriore danno potenziale: per quanto questa limitazione appaia residuale sotto certi punti di vista, a fronte dell’entità di quanto già verificatosi, questo non esime da una richiesta netta.
Questo disastro va immediatamente fermato, con ogni mezzo atto ad estinguerlo, al più presto possibile e senza esitazioni. Ogni giorno che passa, aggiunge ulteriori danni non ulteriormente ammissibili.
La valutazione di quali e quanti crimini di guerra siano stati perpetrati durante questa guerra, sarà essenziale, ma non pertiene a questo lavoro. (Massimo Zucchetti)
Gaza è stata effettivamente danneggiata? E quanto? Vediamo di valutarlo partendo da dati oggettivi, ovvero le immagini satellitari messe a disposizione dalle Nazioni Unite.