La Striscia di Gaza continua ad essere colpita da pesanti bombardamenti, con numerose vittime tra i civili e una crisi umanitaria senza precedenti dovuta al blocco degli aiuti. Intanto, Israele ha annunciato il progetto di occupare quasi interamente la Striscia di Gaza. Qual è il disegno di Netanyahu? Chi sta facendo cosa per frenare l'offensiva di Israele?
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Naim: Hamas sta valutando responsabilmente la sua risposta alla proposta dell'inviato statunitense. https://palinfo.com/news/2025/05/29/954917/
Il leader di Hamas Bassem Naim ha affermato che la leadership del movimento sta valutando responsabilmente la propria risposta alla proposta dell'inviato statunitense.
In dichiarazioni rilasciate ai media giovedì, Naim ha affermato che Hamas ha ricevuto la risposta israeliana alla proposta concordata la settimana scorsa con l'inviato statunitense Steve Witkoff.
Ha spiegato che la risposta israeliana, in sostanza, significa perpetuare l'occupazione e continuare con le uccisioni e la carestia (anche durante la tregua temporanea) e non risponde a nessuna delle richieste del popolo palestinese, prima fra tutte la fine della guerra e della carestia.
Naim ha sottolineato che la leadership del movimento sta valutando responsabilmente la propria risposta alla proposta, dato il genocidio che il popolo palestinese sta affrontando.
Il governo israeliano ha approvato la proposta dell'inviato statunitense Steve Witkoff per un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri a Gaza, mentre Hamas sta attualmente studiando la proposta. I media israeliani hanno riferito che la nuova proposta è più sbilanciata verso Tel Aviv rispetto alle precedenti.
Secondo Al Jazeera Net, i dettagli della nuova proposta americana includono quanto segue:
Durata : cessate il fuoco di 60 giorni. Il presidente Trump garantisce l'impegno di Israele a rispettare il cessate il fuoco per il periodo concordato.
Rilascio degli ostaggi : 10 ostaggi israeliani viventi e 18 ostaggi deceduti, dall'elenco dei "58 ostaggi" il cui rilascio è previsto per il primo e il settimo giorno. La metà degli ostaggi vivi e deceduti (5 vivi e 9 deceduti) saranno rilasciati il primo giorno dell'accordo. La metà rimanente degli ostaggi (5 vivi e 9 morti) verrà rilasciata il settimo giorno.
Aiuti umanitari : gli aiuti saranno inviati a Gaza una volta che Hamas avrà accettato un accordo di cessate il fuoco. Ogni accordo raggiunto in merito all'assistenza alla popolazione civile sarà rispettato per tutta la durata dell'accordo. Gli aiuti saranno distribuiti attraverso canali concordati, tra cui le Nazioni Unite e la Mezzaluna Rossa.
Attività militari israeliane : tutte le attività militari offensive israeliane a Gaza cesseranno con l'entrata in vigore del presente Accordo.
Durante il periodo di cessate il fuoco, lo spazio aereo (militare e di ricognizione) sarà sospeso nella Striscia di Gaza per 10 ore al giorno, o 12 ore al giorno durante i giorni di scambio di prigionieri e persone scomparse.
Ridispiegamento dell'esercito israeliano : il primo giorno, dopo il rilascio dei prigionieri israeliani (5 vivi e 9 morti), avrà luogo un ridispiegamento nella parte settentrionale della Striscia di Gaza e nel corridoio di Netzarim, in conformità con l'articolo 3 relativo agli aiuti umanitari e sulla base delle mappe concordate.
Il settimo giorno, dopo il rilascio dei prigionieri israeliani (5 vivi e 9 morti), avrà luogo un nuovo dispiegamento nella parte meridionale della Striscia di Gaza, in conformità con l'articolo 3 relativo agli aiuti umanitari e sulla base delle mappe concordate. I team tecnici stanno lavorando per determinare i confini definitivi del ridispiegamento durante le negoziazioni di prossimità.
Negoziati:
il primo giorno inizieranno i negoziati, sotto l'egida dei mediatori garanti, sulle disposizioni necessarie per un cessate il fuoco permanente, tra cui:
Chiavi e condizioni per lo scambio di tutti i prigionieri israeliani rimanenti con un numero concordato di prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.
Questioni relative al ridispiegamento e al ritiro delle forze israeliane e agli accordi di sicurezza a lungo termine all'interno della Striscia di Gaza.
Gli accordi del “giorno dopo” nella Striscia di Gaza che entrambe le parti solleveranno.
Dichiarazione di un cessate il fuoco permanente.
Sostegno presidenziale:
il presidente degli Stati Uniti Donald Trump attribuisce grande importanza al rispetto dell'accordo di cessate il fuoco da parte delle parti e insiste sul fatto che i negoziati durante il cessate il fuoco temporaneo, se conclusi con successo tramite un accordo tra le parti, porteranno a una soluzione permanente al conflitto.
Rilascio dei prigionieri palestinesi:
in cambio del rilascio dei dieci prigionieri israeliani viventi, e in conformità con i termini della prima fase dell'accordo del 19 gennaio 2025 su ostaggi e prigionieri, Israele rilascerà 180 prigionieri condannati all'ergastolo e 1.111 prigionieri di Gaza arrestati dopo il 7 ottobre 2023. In cambio del rilascio delle spoglie di 18 prigionieri israeliani, Israele rilascerà 180 cittadini di Gaza deceduti.
Saranno rilasciati simultaneamente secondo un meccanismo concordato, senza parate o cerimonie pubbliche. Metà di queste operazioni verrà eseguita il primo giorno, l'altra metà il settimo giorno.
Status degli ostaggi e dei prigionieri:
il decimo giorno Hamas fornirà informazioni complete (prova di vita e referto medico/prova di morte) per ogni prigioniero rimasto. In cambio, Israele fornirà informazioni complete sui prigionieri palestinesi della Striscia di Gaza detenuti dal 7 ottobre e sul numero di cittadini di Gaza deceduti e tenuti in custodia israeliana. Hamas si impegnerà inoltre a garantire la salute, il benessere e la sicurezza degli ostaggi durante il periodo di cessate il fuoco.
Rilascio degli ostaggi rimanenti tramite accordo:
i negoziati sulle modalità per un cessate il fuoco permanente dovrebbero essere completati entro 60 giorni. In seguito all'accordo, i restanti prigionieri (vivi e morti) inclusi nell'elenco dei 58 presentati da Israele saranno rilasciati. Se i negoziati sugli accordi di cessate il fuoco permanente non vengono conclusi entro il periodo di tempo sopra indicato, il cessate il fuoco temporaneo può essere prorogato alle condizioni e per un periodo concordati dalle due parti, purché negozino in buona fede.
Garanti:
I mediatori (Stati Uniti, Egitto e Qatar) garantiranno la continuazione del cessate il fuoco per 60 giorni e per qualsiasi proroga concordata, assicureranno che si svolgano discussioni serie sugli accordi necessari per un cessate il fuoco permanente e faranno ogni sforzo per assicurare il completamento dei negoziati sopra menzionati.
Capo dell'inviato:
l'inviato speciale Steve Witkoff verrà nella regione per finalizzare l'accordo. Witkov presiederà i negoziati.
Presidente Trump:
Il presidente Trump annuncerà personalmente l'accordo di cessate il fuoco. Gli Stati Uniti e il Presidente Trump si impegneranno a collaborare per garantire che i negoziati proseguano in buona fede fino al raggiungimento di un accordo definitivo.
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