lunedì 1 settembre 2025

La verità sul nucleare iraniano e sui crimini di Israele - Massimo Zucchetti

Da: Tatiana Santi -  Massimo Zucchetti è professore ordinario dal 2000 presso il Politecnico di Torino, Dipartimento di Energia. Attualmente è docente di Radiation Protection, Tecnologie Nucleari, Storia dell’energia, Centrali nucleari. - Massimo Zucchetti - https://zucchett.wordpress.com


Tatiana Santi intervista Massimo Zucchetti, uno dei massimi esperti in Italia di nucleare, tecnologia nucleare, professore di Protezione dalle radiazioni. 
In questa lunga chiacchierata il professore Zucchetti ha messo i puntini sulle "i" parlando del nucleare iraniano, sfatando miti e propaganda. Abbiamo parlato dei crimini di Israele contro l'Iran e Gaza, genocidio quasi dimenticato perché Trump e Netanyahu hanno spostato l'attenzione sull'Iran a suon di bombe e post sui social. 
Che Israele abbia bombardato i siti nucleari iraniani è indubbio. C'è chi parla di flop, chi di danni reali alle infrastrutture. Il professore Zucchetti ha spiegato con tanto di dettagli la situazione sul nucleare iraniano e sulla bomba nucleare che non c'è. Così come non c'è stato alcun pretesto solido per aggredire l'Iran, il nucleare è uno spauracchio utile a commettere i crimini di guerra nell'assordante silenzio delle organizzazioni internazionali. 
Trump si crede il re del mondo e decide quando e come far terminare le guerre dirigendo il tutto via social, ma il mondo è cambiato e quello di oggi è un mondo multipolare. Una realtà dura da accettare da chi si è sempre sentito in diritto di comandare il mondo, ma pur sempre una realtà. 
Prevedere gli scenari futuri è un arduo compito, soprattutto data l'imprevedibilità di Trump che appoggia i crimini di guerra israeliani. Una cosa però è certa: con l'aggressione all'Iran le maschere sono cadute e ad oggi possiamo dire con certezza che la diplomazia è morta e sepolta, le organizzazioni internazionali come l'AIEA, l'Onu e il suo consiglio di sicurezza non hanno alcuna credibilità. La propaganda divide il mondo ancora una volta in buoni e cattivi, l'Occidente agisce utilizzando sempre i suoi doppi standard. 
A morire però sono i civili, i bambini di gaza, i ricercatori e i fisici iraniani. E la verità, la verità è la prima grande vittima.