2. Dialettica e temporalità
3. Storia e concetto in Hegel un’alternativa teorica
4. Le ragioni di un equivoco (ipotesi per una ricerca)
5. Conclusioni su Hegel ed Engels
Lo scopo del presente lavoro è quello di seguire i
momenti principali del dialogo che Friedrich Engels intrattiene con Hegel nella
sua Dialettica della natura.. Il rapporto di Engels col pensiero
hegeliano presenta un immediato motivo di interesse: la lettura engelsiana di
Hegel è stata il canale principale della ricezione del pensiero di questo per
buona parte della tradizione marxista (Lenin, Lukács e “diamat”, ma anche
Gramsci e Bloch). Lo Hegel di Engels è il pensatore che ha formulato le “leggi
della dialettica”, ed introdotto in filosofia un modo di pensare dinamico che
si adatta perfettamente agli sviluppi delle scienze naturali e storiche, e può
favorirne ulteriori progressi se consapevolmente adottato dagli scienziati.
Ora, l’immagine della dialettica hegeliana che Engels trasmette ai suoi lettori
ha come ingrediente fondamentale la dimensione della temporalità. È
un’immagine, questa, che ha avuto un’enorme fortuna praticamente sino ai nostri
giorni, e che Engels d’altronde condivide con molti esponenti della cultura
filosofica del secondo Ottocento. Nelle prossime pagine tenterò di dimostrare
che si tratta di un’immagine sostanzialmente falsa, che pone in ombra aspetti
decisivi del pensiero di Hegel.
1. Hegel secondo Engels: le “tre leggi della dialettica”
e la dinamicità delle categorie