sabato 25 luglio 2015

LE CONTRADDIZIONI DEL CAPITALISMO* Ernest Mandel

*Da "Trattato di economia marxista", Ernest Mandel, Capitolo V, Samonà e Savelli

  Tutte le contraddizioni del modo di produzione capitalistico possono riassumersi nella contraddizione generale e fondamentale: la contraddizione tra la socializzazione effettiva della produzione e la forma privata, capitalistica dell'appropriazione.

  La contraddizione tra socializzazione di fatto della produzione capitalistica e la forma privata dell'appropriazione si manifesta come contraddizione tra la tendenza allo sviluppo illimitato delle forze produttive e i limiti angusti entro cui resta compreso il consumo. Il modo di produzione capitalistico è così il primo in cui la produzione sembra staccarsi completamente dal consumo, in cui la produzione sembra divenire un fine in sé. Ma le crisi periodiche gli richiamano duramente che la produzione non può, alla lunga, staccarsi completamente dalle possibilità di consumo solvibile della società.

  Da quando esiste la divisione della società in classi, gli uomini non si sono rassegnati al dominio dell'ingiustizia sociale con il pretesto che tale ingiustizia poteva essere considerata come una fase inevitabile del progresso sociale. I produttori non hanno affatto accettato come normale o naturale che il sovrapprodotto del loro lavoro fosse accaparrato da classi possidenti che ottengono così un monopolio del tempo libero e della cultura. Sempre e senza soste si sono ribellati contro quest'ordine di cose. E senza soste anche gli spiriti più generosi delle classi possidenti si sono sforzati di condannare la diseguaglianza sociale e di unirsi alla lotta degli sfruttati contro lo sfruttamento. La storia dell'umanità non è che un lungo succedersi di lotte di classe. 





































































Capitolo I, LAVORO, PRODOTTO NECESSARIO, SOVRAPPRODOTTO: 
Capitolo II, SCAMBIO, MERCE, VALORE: 
Capitolo III, DENARO, CAPITALE, PLUSVALORE: 
Capitolo IV, LO SVILUPPO DEL CAPITALE: 

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