I fondamenti filosofici della società virale: Nietzsche e Hayek dal neoliberalismo al Covid-19 - Paolo Ercolani
La teoria Marxista poggia la sua forza sulla scienza... che ne valida la verità, e la rende disponibile al confronto con qualunque altra teoria che ponga se stessa alla prova del rigoroso riscontro scientifico... il collettivo di formazione Marxista Stefano Garroni propone una serie di incontri teorici partendo da punti di vista alternativi e apparentemente lontani che mostrano, invece, punti fortissimi di convergenza...
giovedì 12 agosto 2021
Il filosofo democratico - José Luis Villacañas
I fondamenti filosofici della società virale: Nietzsche e Hayek dal neoliberalismo al Covid-19 - Paolo Ercolani
sabato 6 agosto 2016
mercoledì 12 agosto 2020
Popper e la filosofia della scienza - Giulio Giorello
La scienza tra dubbio e certezza - Giulio Giorello
Leggi anche: LA TEORIA MODERNA DELLA COLONIZZAZIONE - Karl Marx
lunedì 17 maggio 2021
La grande migrazione online: costi e opportunità - Juan Carlos De Martin
mercoledì 2 giugno 2021
Crisi storiche e naturalismo capitalistico - Stefano G. Azzarà
Sotto questo aspetto, le società capitalistiche, e tanto più quelle avanzate come la maggior parte dei paesi appartenenti alla civiltà occidentale, dovrebbero comunque dimostrarsi in linea di principio avvantaggiate rispetto alle società tradizionali o a quelle improntate a una diversa organizzazione della produzione e della riproduzione. Per quanto certamente più complesse delle formazioni sociali precedenti o di quelle concorrenti, come già Gramsci aveva compreso nel cartografare la loro «robusta catena di fortezze e di casematte»2 – una complessità che per il suo pluralismo, oltretutto, viene di solito fatta valere anche come una caratteristica positiva di fronte a possibili configura-zioni alternative e più centralizzate del legame sociale –, soprattutto a partire dal secondo dopoguerra queste società hanno in gran parte superato il problema della sussistenza e dei bisogni primari su scala di massa. Inoltre, la razionalità tecnica e scientifica che presiede alla loro organizzazione, progettata vieppiù per adattarsi alle fluttuazioni improvvise dei mercati, dovrebbe essere in grado in linea di principio di reagire in maniera adattiva e persino proattiva ad ogni contingenza: in questo modo quantomeno, come ha fatto notare Richard Sennet3, è stato con insistenza promosso nel corso di troppi decenni alle nostre spalle il processo di «specializzazione flessibile» del lavoro sociale complessivo, al fine di sconfiggere tramite le «reti aperte» i «mali della routine». E di rispondere, abituandosi a «cambiamenti improvvisi e decisi», alle esigenze di un’epoca che, si diceva, con la sua continua accelerazione dei ritmi di vita e di consumo e con i suoi problemi ogni giorno più globali imponeva una sempre nuova ridefinizione just in time di tutte le funzioni sociali man mano che le esigenze della società stessa mutavano, in risposta alla sua prepotente evoluzione interna come agli stimoli esterni (in realtà, per «ridurre il costo diretto e indiretto del lavoro»4 e per «ridurre il rischio d’impresa», avvertiva più prosaicamente Luciano Gallino).
domenica 11 ottobre 2020
Domenico Losurdo: Nietzsche, il ribelle aristocratico - Maurizio Brignoli
Da: http://www.filosofia.it -
Vedi anche: Un altro Nietzsche - Domenico Losurdo
NIETZSCHE, Lo scriba del Caos - Carlo Sini
Marx, il liberalismo e la maledizione di Nietzsche*- Paolo Ercolani
Nietzsche e la crisi dell'epoca moderna - Costantino Esposito
Nietzsche - Antonio Gargano
Leggi anche:
Storia e oggettività in Nietzsche*- Vladimiro Giacché
IL LIBRO DEL FILOSOFO* - Stefano Garroni
Appunti su “la Distruzione della Ragione”, di György Lukács -
Losurdo, Domenico, Nietzsche, il ribelle aristocratico. Biografia intellettuale e bilancio critico. Bollati Boringhieri, Torino 2002, pp. 1167.sabato 10 luglio 2021
LO STATO DELLE COSE. Produzione, riproduzione e uso dei saperi nell’era del digitale.
Social? Soggetti in rete, oggetti nella realtà - Paolo Ercolani
L'impatto delle tecnologie sul lavoro - Renato Curcio
Alienazione e rivoluzione (digitale) - Enrico Donaggio
La grande migrazione online: costi e opportunità - Juan Carlos De Martin
giovedì 24 novembre 2016
I mass media, Gramsci e la costruzione dell’uomo eterodiretto*- Paolo Ercolani
http://www.consecutio.org/2016/10/al-di-la-della-governance-la-politica-come-riconoscimento/
mercoledì 13 maggio 2020
- Un culto di morte -
Leggi anche: Contro l’emergenza - Alessandra Ciattini e Aristide Bellacicco
Covid-19 e Costituzione - Gaetano Silvestri
IL COVID-19 BUSSA ALLA PORTA DELLA BARBARIE, NON DEL SOCIALISMO. - Paolo Ercolani
La città appestata - Michel Foucault
Vedi anche: https://youtu.be/qAKKA21pWfo
"I do not believe that a nation dies save by suicide.
I.