Questa
intervista che ora pubblica PalermoGrad ha una breve storia che va
raccontata per comprenderne la genesi. Alla fine degli anni Novanta
la RAI intendeva preparare un ciclo di trasmissioni sulle grandi
figure del pensiero economico. Cristina Marcuzzo sfruttava le
occasioni convegnistiche per poter intervistare vari economisti,
italiani e stranieri. Le interviste duravano poco meno di un’ora,
se ricordo bene. Venni così intervistato a Firenze su Marx. Non
avevano ancora deciso come costruire effettivamente il programma. La
scelta finale, a mio parere felice, fu di mettere da parte le
interviste. La trasmissione che andò in onda si chiamò infine La
fabbrica degli spilli:
un titolo evidentemente smithiano. Ad essere interrogato era il solo
Alessandro Roncaglia che stava allora ultimando il suo La
ricchezza delle idee per
Laterza: lo interrogavano due giornalisti che si alternavano. Uno dei
due, ricordo, era Roberto Tesi: più noto come Galapagos, del
manifesto. In ogni trasmissione si aprivano due medaglioni con un
breve estratto dalle interviste. Nella trasmissione su Marx i
medaglioni erano costituiti da Ernesto Screpanti e dal sottoscritto:
infelicemente, il lavaggio di capelli la mattina in albergo mi fece
apparire con una capigliatura da fare invidia ad Angelo Branduardi o
alla primissima Nicole Kidman. Ovviamente, mi preparai. Avevo delle
scalette, ma dietro le scalette stavano delle domande (in numero di
10) che avevo buttato giù, corredate di risposte. C’era un ordine
imposto dalla produzione, che però col loro consenso sovvertii. La
prima domanda doveva essere sulla biografia, e così fu. La seconda
sul metodo, e così non fu: sono fermamente convinto che il metodo
dipenda dal contenuto dell’oggetto che si indaga, quindi collocai
quella domanda verso la fine. Ritenni opportuno integrare con due
domande di attualizzazione, in senso lato politiche. A quelle domande
non detti risposta nella mia bozza. Ho dunque integrato, riprendendo
delle frasi da scritti contemporanei. Ho apportato pochissimi
mutamenti alla intervista buttata giù a mano nella mia grafia poco
meno incomprensibile di quella di Marx. Per questo ringrazio con
molto calore Vincenzo Marineo che è riuscito a decifrarla alla
perfezione. Per chi volesse vedersela, la trasmissione su Marx è
reperibile a questo
link.
Il
sito www.conoscenza.rai.it dell’Enciclopedia
multimediale delle scienze filosofiche/Universo della conoscenza
raccoglie molte, anche se non tutte, le trasmissione della Fabbrica
degli spilli,
che infliggo ancor oggi ai miei studenti, sotto la dizione ahimé
scorretta “Storia dell’economia”. In questo caso il link
diretto è questo.
rb
1 – Quali sono le tappe più significative della vita di Marx, e quali le sue opere principali?
rb
1 – Quali sono le tappe più significative della vita di Marx, e quali le sue opere principali?