La teoria Marxista poggia la sua forza sulla scienza... che ne valida la verità, e la rende disponibile al confronto con qualunque altra teoria che ponga se stessa alla prova del rigoroso riscontro scientifico... il collettivo di formazione Marxista Stefano Garroni propone una serie di incontri teorici partendo da punti di vista alternativi e apparentemente lontani che mostrano, invece, punti fortissimi di convergenza...
Con l’ambasciatrice Elena Basile parliamo del suo libro “L’Occidente e il nemico permanente” e di quello che è accaduto e che sta accadendo in Ucraina e in Palestina.
L’intervista trasmessa in diretta su Twitter/X che la leader di Alternative für Deutschland Alice Weidel ha rilasciato a Elon Musk ha prevedibilmente sollevato un’ondata di polemiche. Non soltanto perché il colloquio era stato anticipato da un endorsement del magnate a favore dell’astro nascente della politica tedesca pubblicato sul quotidiano «Welt am Sonntag», ma anche per le prese di posizione della stessa Weidel. Musk sta in altri termini tirando la volata ad Afd, dopo aver attaccato il cancelliere tedesco Olaf Scholz ed espresso pubblicamente appoggio al partito Reform United Kingdom e al governo italiano guidato da Giorgia Meloni, suscitando reazioni stizzite in tutto il “vecchio continente”. Sono in molti a ritenere che l’atteggiamento di Musk configuri una indebita ingerenza negli affari europei, da contrastare con ogni mezzo disponibile. L’intervista alla Weidel è stata passata al vaglio dei regolatori di Bruxelles, chiamati a rilevare eventuali violazioni del diritto comunitario intese ad assicurare una maggiore visibilità, e quindi un indebito vantaggio elettorale, ad Alternative für Deutschland rispetto ai partiti rivali. Le preoccupazioni espresse riguardo possibili interferenze elettorali sono oggetto di dibattito e analisi da parte delle autorità europee, con il commissario europeo Thierry Breton che si è spinto a evocare la possibilità di procedere all’annullamento delle prossime elezioni tedesche in caso di irregolarità, dichiarando che «facciamo applicare le nostre leggi in Europa laddove queste rischiano di essere aggirate da interferenze […]. Lo abbiamo fatto in Romania, se necessario lo faremo in Germania». Parliamo di tutto questo assieme a Elena Basile, scrittrice, editorialista, collaboratrice de «Il Fatto Quotidiano» e diplomatica con all’attivo esperienze in Svezia e Belgio in qualità di ambasciatrice. (Giacomo Gabellini)
Da: Il Fatto Quotidiano - Elena Basile è un'ex diplomatica e scrittrice italiana. Dal 2013 al 2021 ha prestato servizio come ambasciatrice in Svezia e Belgio e nel 2023 ha lasciato il servizio diplomatico con il grado di plenipotenziario. (https://www.facebook.com/elena.basile11) - ALESSANDRO ORSINI è direttore del Centro per lo Studio del Terrorismo dell’Università di Roma Tor Vergata, Research Affiliate al MIT di Boston e docente di Sociologia del terrorismo alla LUISS. (https://www.youtube.com/@orsiniufficiale - https://www.facebook.com/orsiniufficiale/?locale=it_IT) -Jeffrey Sachs, professore universitario presso la Columbia University, è Direttore del Center for Sustainable Development presso la Columbia University e Presidente del Sustainable Development Solutions Network delle Nazioni Unite. Ha servito come consigliere di tre Segretari generali delle Nazioni Unite e attualmente ricopre il ruolo di avvocato SDG sotto il Segretario generale António Guterres. Jeffrey D Sachs -