martedì 7 aprile 2015

IL CAPITALE - Compendio per la formazione politica - F. Di Schiena


...le condizioni della vita materiale incidono sugli altri aspetti della vita sociale. Il capitalismo viene analizzato per comprenderne origine e sviluppi. Questa analisi dimostra come il capitalismo sia per definizione un sistema basato sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo (la classe della borghesia capitalista sfrutta il lavoro dei proletari) ed esso genera inevitabilmente delle crisi.

 Il modo di produzione capitalistico non è astorico, in altre parole naturale ed eterno, ma è solo una tappa dello sviluppo storico dell’umanità; si tratta quindi di un modo di produzione transitorio, caratterizzato dalla separazione della proprietà dei mezzi di produzione dai lavoratori e dalla massima diffusione della produzione mercantile.

 Il modo di produzione capitalistico si è affermato con le rivoluzioni borghesi che hanno portato ad un’uguaglianza formale degli uomini davanti alla legge. In realtà i proletari sono costretti a lavorare per i proprietari dei mezzi di produzione a causa di una dipendenza economica. Nonostante il proletario goda di una formale libertà, è costretto ad accettare le condizioni di lavoro imposte dalla borghesia a meno di morire di fame o di freddo.

 Marx spiega come sia possibile che si determini questo sfruttamento dei lavoratori, in una società (borghese) in cui le merci (compresa la forza-lavoro) sono scambiate secondo il loro valore.

Per un giovane che intende avvicinarsi per la prima volta allo studio delle idee di Marx, la lettura integrale dell’opera (lunga circa 1500 pagine in totale) può risultare un’impresa difficile ed onerosa. Per questo motivo è stata realizzata la presente dispensa in cui sono brevemente riassunti, nella maniera il più possibile chiara ed elementare, i principali temi trattati da Marx ne “Il Capitale”, presentando i diversi concetti economici e dedicando un capitolo in appendice all’origine del capitalismo.

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