Come
collettivo di formazione marxista "Stefano Garroni" stiamo
pubblicando degli articoli audio/video di filosofia in Marx,
Engels, Lenin, Trotsky, Stalin, Wittgenstein, Feuerbach, Proudhon,
Aristotele, Platone, e tanto altro ancora.
Su
facebook pubblichiamo articoli di Garroni e del collettivo:
come
anche su questi siti/blog:
Per
partecipare ai collettivi o per avere le trascrizioni testuali di
alcuni audio, o informazioni di ogni genere o anche segnalazioni per
eventuali errori è possibile contattarci scrivendo a
mirkob979@hotmail.it
E'
disponibile anche una lista degli incontri in formato word, con
relativa descrizione degli argomenti trattati, personaggi citati e
domande a cui si da una risposta. Con lo strumento "trova"
di word sarà possibile individuare comodamente l'argomento che vi
interessa e il relativo file in cui se ne parla.
Sempre
a nome del collettivo abbiamo pubblicato:
"Riproposte
dialettiche. Merce denaro partito"
"Ricerche
marxiste"
"Ripensare
Marx"
Sono acquistabili
su internet (contattateci per sapere il sito), oppure possiamo
inviarli tramite posta.
Per
qualsiasi informazione, siamo a vostra completa disposizione.
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"La
tv non va guardata per credere a ciò che ci dicono, ma per capire
cosa vorrebbero farci credere"
"Ogni
sistema sociale adotta delle sue forme che racchiude entro certi
limiti: così come in URSS non era possibile parlare di
privatizzazione dei mezzi di produzione, alla stessa maniera in USA
non è possibile parlare di statalizzazione"
"E'
chiaro che se io uso l'espressione "memoria storica",
quello che suggerisco è che la storia appartiene al passato, è
qualcosa di cui si deve aver memoria. Il che è una falsificazione
perché la storia è costitutiva del presente, quindi se io relego la
storia nel passato, quello che sto facendo è impedire una
comprensione del presente, perché è nel PRESENTE che vive la
storia."
"La
filosofia è il momento più alto di presa di coscienza da parte
dell'uomo dei modi, delle forme, delle regole, della grammatica
dell'esperienza storica. Quindi è il processo di COSTRUZIONE della
razionalità umana come presa di coscienza delle procedure
fondamentali delle regole dello svolgimento della storia. Per
svolgimento della storia ovviamente intendo svolgimento del rapporto
tra l'uomo, la società e la natura. "
"Ma
la stragrande maggioranza della gente ovviamente è ignorante. Come
si fa una cultura? Come capisce che cosa significa organizzare e
dirigere, se non attraverso una esperienza organizzativa? Cioè il
partito è un elemento fondamentale per un elevamento della coscienza
di massa. Non può esserci una democrazia SENZA l'organizzazione dei
partiti. Una democrazia che distrugge i partiti vuol dire uno Stato
che prende persone ignoranti, abbandonate nel loro individualismo e
poste di fronte ai grandi problemi. La politica come momento di
organizzazione, di discussione, di acquisizione di esperienza; ha una
funzione di mediazione tra teoria e ideologia, e quindi non c'è
dubbio che più si avrà un precipitare nella miseria ideologica, e
meno sarà ricca l'organizzazione politica."
"Quando
quegli aristotelici discutevano della dimostrabilità o meno
dell'esistenza di Dio, attenti che non stanno discutendo di Dio, ma
stanno discutendo del modo di concepire la scienza, stanno discutendo
di che cosa significa DIMOSTRARE ".
"Non
posso parlare di diritto se non facendo astrazione dalle differenze,
ma esiste un caso determinato la proprietà degli strumenti di
produzione, del capitale in cui prescindere dalle differenze
significa imbrogliare, significa far finta che proprietario di se
stesso e proprietario di capitale siano entrambi proprietari e quindi
creare una apparente uguaglianza che in realtà si rovescia nel
privilegio del capitalista. E allora ecco che questo pensiero
giuridico formale diventa un puntello, una legittimazione del
privilegio capitalistico".
"Non
è possibile, come in anni passati si cercò di fare, separare
l'essere marxista in quanto persona che si serve di certi strumenti
di analisi sociale dall'essere ateo, perché il succo fondamentale
del marxismo è questo: non c'è un altro mondo e la partita della
giustizia si gioca qua, e siamo chiamati tutti insieme a giocarla
qua. Cioè l'ateismo fa parte organica del marxismo".
"Immaginiamo
due oratori: un oratore che sappia parlare con il cuore in mano e
riscaldare la gente, e un oratore come era Togliatti per es., molto
freddo, analitico. È questo secondo che va scelto. Perché è quello
analitico che non fa appello ai sentimenti ma fa appello alla
capacità critica."
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