La teoria Marxista poggia la sua forza sulla scienza... che ne valida la verità, e la rende disponibile al confronto con qualunque altra teoria che ponga se stessa alla prova del rigoroso riscontro scientifico... il collettivo di formazione Marxista Stefano Garroni propone una serie di incontri teorici partendo da punti di vista alternativi e apparentemente lontani che mostrano, invece, punti fortissimi di convergenza...
martedì 6 maggio 2025
I pipponi del Marrucci: Xi e Huawei asfaltano pacificamente Trump. Lui reagisce riempiendo di missili il Pacifico -
lunedì 5 maggio 2025
Ucraina. Il bastone e la carota di Mosca spazientiscono Trump - Marco Santopadre

mercoledì 16 aprile 2025
Trump invia le truppe a Panama “contro l’influenza cinese”, proteste nel paese - Marco Santopadre
Da: https://pagineesteri.it - Marco Santopadre, giornalista, già direttore di Radio Città Aperta di Roma, è un analista dell’area del Mediterraneo, del Medio oriente e del Nord Africa. Collabora con il Manifesto, Catarsi e Berria. Scrive, tra le altre cose, di Spagna e movimenti di liberazione nazionale.
Leggi anche: Trump si prende il Canale di Panama e i microchip di Taiwan - Marco Santopadre
50 miliardi per l’Africa, la Cina si rilancia - Marco Santopadre
Pagine Esteri – Sabato scorso nel piccolo paese centroamericano alcune migliaia di persone sono scese in piazza rispondendo all’appello dei partiti dell’opposizione, dei maggiori sindacati e delle organizzazioni studentesche che accusano Washington di aver lanciato una vera e propria “invasione camuffata” di Panama con la scusa di “proteggere il Canale dall’influenza maligna della Cina”.
“Accordo storico”
Ad appena tre giorni dalla visita del Segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth – anche questa accolta da proteste popolari – per la firma di un accordo con il suo omologo locale Frank Ábrego, il presidente Donald Trump ha avvisato di «aver inviato molte truppe a Panama».
Da parte sua Hegseth ha informato che nei prossimi giorni Washington aumenterà ulteriormente la propria presenza militare dislocando i propri soldati in tre ex basi che erano già state affidate agli Stati Uniti fino al 1999 quando – sulla base degli accordi siglati nel 1977 tra i rispettivi presidenti Torrijos e Carter – il controllo del Canale passò interamente sotto il controllo del governo locale.
martedì 11 marzo 2025
Trump si prende il Canale di Panama e i microchip di Taiwan - Marco Santopadre
Da: https://pagineesteri.it - Marco Santopadre, giornalista, già direttore di Radio Città Aperta di Roma, è un analista dell’area del Mediterraneo, del Medio oriente e del Nord Africa. Collabora con il Manifesto, Catarsi e Berria. Scrive, tra le altre cose, di Spagna e movimenti di liberazione nazionale.
Leggi anche: Il Congo, insanguinato dallo scontro tra Usa, Ue e Cina - Marco Santopadre
Il “discorso sullo stato dell’Unione” più lungo degli ultimi decenni. In un’ora e quaranta minuti Donald Trump non si è risparmiato, mettendo in fila i cavalli di battaglia che lo hanno portato alla vittoria e che guidano la sfilza di provvedimenti adottati dal capo della Casa Bianca nelle prime settimane di regno incontrastato.
venerdì 7 febbraio 2025
Il Congo, insanguinato dallo scontro tra Usa, Ue e Cina - Marco Santopadre
(Mercenari romeni si arrendono alle truppe ruandesi)
domenica 26 gennaio 2025
Mosca punta sulla Libia per sostituire la Siria come trampolino per l’Africa - Marco Santopadre
sabato 14 dicembre 2024
Gli Usa a Kiev: “al fronte i 18enni”. Ma è boom di diserzioni - Marco Santopadre
Pagine Esteri, 9 dicembre 2024 – In primavera, dopo mesi di polemiche e di tira e molla tra il governo e le gerarchie militari, il parlamento di Kiev ha approvato una legge che abbassa l’età minima per la mobilitazione a 25 anni e riduce i casi in cui è possibile, per i richiamati alle armi, evitare il fronte.
La misura non sembra però aver sortito gli effetti sperati, e i ranghi dell’esercito ucraino si assottigliano sempre più sull’onda delle perdite registrate ma anche dell’altissimo numero di richiamati che fuggono all’estero o si rendono irreperibili in patria e di soldati che disertano. Inoltre, anche se i comandi militari non divulgano dati esatti, secondo varie fonti l’età media degli ucraini che combattono o che lavorano nelle retrovie si aggirerebbe intorno ai 40 anni, parecchi in più delle truppe russe notevolmente più giovani oltre che più numerose e meglio equipaggiate.
“Nato e USA: al fronte i 18enni”
domenica 15 settembre 2024
50 miliardi per l’Africa, la Cina si rilancia - Marco Santopadre
Da: https://pagineesteri.it - Marco Santopadre, giornalista, già direttore di Radio Città Aperta di Roma, è un analista dell’area del Mediterraneo, del Medio oriente e del Nord Africa. Collabora con il Manifesto, Catarsi e Berria. Scrive, tra le altre cose, di Spagna e movimenti di liberazione nazionale.
Leggi anche: L’Africa al centro dello scontro tra potenze - Marco Santopadre
Vedi anche: Medio Oriente* - Alberto Negri, Marco Santopadre
domenica 7 luglio 2024
Xenofobia e liberismo, il “nuovo” volto dell’estrema destra francese - Marco Santopadre
La possibile formazione di un governo di “quasi unità nazionale” tra diverse formazioni, al solo scopo di escludere l’estrema destra vincitrice del primo turno delle elezioni legislative francesi, ha concesso nuovi argomenti al Rassemblement National, tornato a dipingersi come forza anti-sistema discriminata dall’establishment.
Negli ultimi giorni la campagna elettorale ha quindi visto tornare in auge i toni populisti classicamente utilizzati in passato dall’estrema destra francese, precedentemente attenuati al fine di presentare il partito come forza di governo responsabile e pragmatica.
La “nuova destra” di Jordan Bardella
La linea Bardella si è discostata in parte dal messaggio politico e identitario diffuso negli scorsi anni da Marine Le Pen, che per l’occasione ha fatto un passo di lato puntando su un personaggio giovane e non accostabile ai trascorsi fascisti del Front National. La formazione ha tentato di accreditarsi come un partito di stampo conservatore e nazionalista, escludendo una parte della “vecchia guardia” e aggiustando il tiro nella propaganda.
Ma negli ultimi giorni, animati forse dall’euforia della vittoria o da un sentimento di rivalsa a lungo represso, molti militanti dell’estrema destra – non tutti necessariamente riconducibili al partito di Le Pen – si sono dedicati ad aggressioni e minacce nei confronti di esponenti dei partiti centristi o di sinistra, di attivisti, giornalisti, avvocati, semplici rifugiati e cittadini di origine araba o africana, legittimati dall’ondata nera del 30 giugno.
sabato 22 aprile 2023
Filippine: gli USA rafforzano la tenaglia militare contro la Cina - Marco Santopadre
lunedì 21 novembre 2022
L’Africa al centro dello scontro tra potenze - Marco Santopadre

L’Africa, un’arena sempre più affollata
Negli ultimi anni il numero di paesi in gara per il controllo delle risorse e dei territori africani è costantemente cresciuto. Alle tradizionali potenze coloniali – in particolare Francia e Gran Bretagna – rimaste a spadroneggiare nonostante la conquista dell’indipendenza formale da parte dei paesi africani a partire dagli anni ’60 del secolo scorso, si sono uniti ben presto gli Stati Uniti, interessati a condizionare i nuovi governi contro l’influenza dell’Unione Sovietica sulle correnti nazionaliste e progressiste e a perseguire i propri interessi economici e geopolitici.
Dopo il crollo dell’Urss, l’Africa si è gradualmente affollata di nuovi attori, protagonisti di una spoliazione del continente più o meno vorace, man mano che le potenze coloniali originarie perdevano posizioni. La Cina, la Russia e la Turchia sono entrate prepotentemente nell’agone, approfittando del rinnovato risentimento delle popolazioni africane e di alcuni governi nei confronti del dominio neocoloniale e perseguendo strategie di penetrazione di diverso tipo. Mentre Pechino consolida la sua egemonia economica, basata sulla realizzazione di grandi infrastrutture, Mosca forza le tappe offrendo assistenza militare e armi a governi e aziende alle prese con l’insorgenza islamista o semplicemente con i movimenti di opposizione. Da parte sua il sultano Erdogan si propone come partner alla pari in nome delle comune osservanza musulmana e di una presunta fratellanza terzomondista.
Ma se si guarda soprattutto il fronte degli investimenti e dei partenariati, risalta la crescente presenza nell’agone africano di molti altri paesi: dall’India al Giappone, dall’Indonesia alla Corea del Sud per quanto riguarda l’Asia, a praticamente tutti i paesi arabi – in particolare Arabia Saudita, Emirati Arabi e Qatar – fino al Canada e all’Australia.
venerdì 7 ottobre 2022
"Il prezzo del gas è in aumento da marzo 2021" - Giorgio Bianchi intervista Demostenes Floros
martedì 20 settembre 2022
Armenia sotto shock, scontri anche tra Kirghizistan e Tagikistan - Marco Santopadre
Da: https://pagineesteri.it - Marco Santopadre, giornalista, già direttore di Radio Città Aperta di Roma, è un analista dell’area del Mediterraneo, del Medio oriente e del Nord Africa. Collabora con il Manifesto, Catarsi e Berria. Scrive, tra le altre cose, di Spagna e movimenti di liberazione nazionale.
Pagine Esteri, 17 settembre 2022 – La settimana che si chiude ha visto una nuova escalation nello scontro bellico infinito tra Armenia e Azerbaigian; in contemporanea, alla frontiera tra Kirghizistan e Tagikistan, si è riacceso l’annoso conflitto tra le due ex repubbliche sovietiche. Il Caucaso e l’Asia Centrale rischiano seriamente di esplodere e di trascinare con sé le varie potenze regionali e internazionali che manovrano nella regione.
venerdì 22 ottobre 2021
Una Libia sparita e spartita - Alberto Negri
Da: https://ilmanifesto.it - https://www.facebook.com - Alberto Negri è giornalista professionista dal 1982. Laureato in Scienze Politiche, dal 1981 al 1983 è stato ricercatore all'Ispi di Milano. Storico inviato di guerra per il Sole 24 Ore, ha seguito in prima linea, tra le altre, le guerre nei Balcani, Somalia, Afghanistan e Iraq. Tra le sue principali opere: “Il Turbante e la Corona – Iran, trent’anni dopo” (Marco Tropea, 2009) e “l musulmano errante. Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente” (Rosenberg & Sellier, marzo 2017).
Leggi anche: Afghanistan: «Fallimento politico-militare ma anche ideologico» - Alberto Negri
Vedi anche: In viaggio in Medio Oriente: Iraq/Afghanistan - Alberto Negri
In Viaggio in Medio Oriente: Siria - Alberto Negri
Medio Oriente* - Alberto Negri, Marco Santopadre
domenica 22 agosto 2021
Afghanistan: «Fallimento politico-militare ma anche ideologico» - Alberto Negri
Da: https://www.ventuno.news - Alberto Negri è giornalista professionista dal 1982. Laureato in Scienze Politiche, dal 1981 al 1983 è stato ricercatore all'Ispi di Milano. Storico inviato di guerra per il Sole 24 Ore, ha seguito in prima linea, tra le altre, le guerre nei Balcani, Somalia, Afghanistan e Iraq. Tra le sue principali opere: “Il Turbante e la Corona – Iran, trent’anni dopo” (Marco Tropea, 2009) e “l musulmano errante. Storia degli alauiti e dei misteri del Medio Oriente” (Rosenberg & Sellier, marzo 2017)
Vedi anche: In viaggio in Medio Oriente: Iraq/Afghanistan - Alberto Negri
In Viaggio in Medio Oriente: Siria - Alberto Negri
Medio Oriente* - Alberto Negri, Marco Santopadre
martedì 13 giugno 2017
Medio Oriente* - Alberto Negri, Marco Santopadre

noirestiamo insieme all'autore e a Marco Santopadre (contropiano.org), 27/03/2017. Campus Einaudi.
Vedi anche: https://www.internazionale.it/notizie/2016/01/05/sunniti-sciiti-differenze